Recensioni d’Autore

Pole Pole
di Salvina Alba

Uno struggente diario di viaggio in Africa

“Pole pole” di Salvina Alba è un romanzo coinvolgente che affascina fin dalle prime pagine con la sua bellissima trama. La storia narra di un viaggio emozionante in Kenya, dove due donne romane, Virginia e Mira, si incontrano casualmente. Virginia, una giovane ragazza ventenne che vive per strada e dipinge quadri, è da sempre innamorata dell’Africa e dei suoi abitanti. Accetta di accompagnare Mira, una fotografa cinquantenne appena licenziata, nel suo viaggio in Kenya alla ricerca di foto che potrebbero lanciare la sua carriera come freelance di successo.

Durante questa avventura, le due protagoniste si confrontano con realtà nuove e sconvolgenti, vivendo esperienze inusuali che le porteranno a riscoprire se stesse e a cambiare il corso delle loro vite in modo irreversibile. Il romanzo trasmette un forte senso di “mal d’Africa”, che è esattamente ciò che provano le due protagoniste e probabilmente anche i lettori che raggiungeranno le ultime pagine del libro.

“Pole pole” è un vero e proprio documentario e diario di viaggio, in cui l’autrice descrive in modo minuzioso i luoghi, la flora, la fauna, gli usi e i costumi del Kenya e dei suoi abitanti. La scrittura di Salvina Alba è lineare ed efficace, in grado di tradurre le parole in immagini vivide. Grazie a questa capacità, il lettore viene immerso nelle strade polverose e difficoltose di Nairobi, nelle baraccopoli abitate da bambini affamati ma incredibilmente sorridenti, nelle capanne dei guerrieri masai con le loro treccine color ocra e i loro abiti tradizionali. Inoltre, il romanzo ci porta a esplorare i laghi, dove si possono avvistare gli ippopotami, e la savana, dove ci si può trovare faccia a faccia con leoni, zebre, giraffe, rinoceronti, gazzelle e molte altre specie animali.

La storia procede piano, rispecchiando appieno il significato del titolo “pole pole” (che in swahili significa “piano piano”). Questo approccio calmo e misurato guida il lettore attraverso le meraviglie dell’Africa, ma soprattutto alla scoperta delle vite di due donne: la riflessiva Mira e la determinata Virginia. Questi personaggi sono caratterizzati in modo convincente dall’autrice attraverso le loro eccentricità, i loro pensieri e le loro reazioni, ma anche attraverso l’osservazione che una fa dell’altra.

In definitiva, “Pole pole” è un libro che cattura l’essenza dell’Africa e offre un viaggio coinvolgente nelle vite di due donne. La scrittura accurata e le descrizioni dettagliate trasportano il lettore in un mondo affascinante e lo tengono incollato alle pagine fino all’ultima parola. Il mio voto: ☼ ☼ ☼

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